Permessi premio all'assassino di Fabiana Luzzi, Ministro Bonafede: "Avviate verifiche"

Bonafede Alfonso1Il Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, ha reso noto di aver fatto avviare le opportune verifiche in merito ai permessi concessi a Davide Morrone, condannato per l'assassinio di Fabiana Luzzi, avvenuto il 24 maggio del 2013. A chi ha potuto sentirlo, Bonafede ha mostrato di essere rimasto umanamente colpito dalla vicenda.

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Qualche giorno fa, Mario Luzzi, padre della giovane brutalmente uccisa, aveva scritto al Guardasigilli per protestare contro la decisione di concedere i permessi premio (Leggi qua la notizia). Oggi è arrivata la risposta tanto attesa.

"Per me qualsiasi segnalazione arrivi dal territorio merita di essere approfondita - spiega Bonafede -. C'e' la separazione dei poteri, ne sono perfettamente consapevole e sono rispettoso di un principio che e' importante per la nostra democrazia. Ma i cittadini soprattutto quanti hanno subito gravi ingiustizie, devono sapere che lo Stato gli e' vicino, e che e' anche attento nel tenere gli occhi sempre aperti su tutto quello che accade nella macchina della giustizia". Il guardasigilli aggiunge: "Cerco sempre di dimostrare totale vicinanza ai familiari delle vittime di reati violenti, e in questo caso non posso che rispondere dicendo che c'e' totale vicinanza e disponibilita' da parte mia, come ho gia' fatto in altre occasioni, all'incontro con questa famiglia". "Queste famiglie che subiscono perdite per reati cosi' violenti ed efferati - conclude - hanno diritto a sentire lo Stato al loro fianco".