Salvini a Catanzaro: "Siamo qui per il cambiamento, alle Regionali vinciamo. I miei voli? Sempre per motivi di Stato"

salvini catanzaro121219"Siamo qui per il cambiamento". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, inaugurando la nuova sede regionale calabra della Lega, in una moderna palazzina di Catanzaro.

L'ex Ministro dell'Interno tratta subito temi della politica, nazionale e regionale, andando a spiegare il suo punto di vista sulle prossime elezioni regionali in Calabria.

"Non commento i problemi locali e nazionali dei Cinque Stelle: e' evidente che hanno perso la bussola. Se uno passa da mai con il Pd e poi si abbraccia al Pd e' ovvio che perda il suo popolo. Ma ognuno e' padrone del suo destino".

"Chiunque sara' il candidato del centrodestra, noi vinciamo e per la prima volta nel Consiglio Regionale ci sara' la Lega a portare un bel cambiamento. Il nome arrivera' a breve e non mi toglie il sonno, abbiamo solo chiesto che rappresenti il cambiamento. Che sia uomo o donna, di Cosenza o Catanzaro ci interessa poco".

"Per il candidato in Calabria utilizzeremo il telefono. O le riunioni le facciamo in aereo, ma poi mi indagano, oppure a telefono che e' piu' facile. Il problema in Calabria non sarà vincere, ma recuperare il terreno perso negli ultimi anni. Saranno cinque anni di lavoro tosto, dobbiamo fare tanto".

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"Il Pd? Hanno candidato uno che ha già perso in passato cercando di farlo passare per un candidato civico. E' surreale. Così come è surreale che per il Movimento 5 Stelle scelgano in 5 mila se candidare Aiello o meno, e che di questi solo il 53% lo vuole. Noi siamo disponibili ad ascoltare chiunque, ad ascoltare ed accogliere tutti gli elettori del M5S che non hanno perso la loro coerenza a differenza di quanto deciso dalla base del Movimento".

E su Callipo: "Il tonno? Preferisco quello artigianale a quello industriale". 

Poi parla di immigrazione: "Lavoriamo a un progetto sull'immigrazione in tante regioni, non solo in Calabria, ad alto tasso di fuga: noi crediamo che l'immigrazione privilegera' quei calabresi che vogliono tornare nella loro terra. Le case sono per loro".

Sull'indagine per i voli di Stato usati per fini privati aggiunge: "Leggo che sono inquisito. Ma tutti i miei voli di Stato erano per motivi di Stato, da ministro del'Interno, per inaugurare caserme. Mai fatto voli di Stato per andare in vacanza, quello lo fanno altri. Anche quando sono venuto in Calabria, ho preso un volo della Polizia di Stato, da Ministro dell'Interno, per andare a consegnare un bene confiscato alla 'ndrangheta che diventava oratorio" ha aggiunto il Senatore tra gli applausi dei presenti.

"Se mi processano vado, tanto ho tanti processi in corso. E' un peccato che però la giustizia italiana spenda così i suoi soldi, quando magari c'è uno 'ndranghetista che passeggia tranquillo in giro". 

Sulle infrastrutture: "Da Toninelli alla De Micheli non e' cambiato niente: piu' dei ministri dei cantieri, sono i ministri dei blocchi".

"I responsabili? Mah...Il tempo e' galantuomo, se sono messi cosi' male dopo due mesi...Le porte della Lega comunque sono aperte a tutti gli eletti e elettori responsabili dei Cinque Stelle". ha detto Matteo Salvini, rispondendo alla domanda se crede che vi sia gia' un'area di "responsabili" all'interno dell'opposizione favorevole alla prosecuzione del governo Conte due.

Vitalizi a Consiglieri Regionali? "Ci sono ancora? Non lo sapevo nemmeno, è inutile che prometto. E' ovvio: dove governiamo non esistono vitalizi ai consiglieri regionali, quindi non ci saranno più". Poi un passaggio sul finanziamento ai partiti e sulla questione trasparenza: "Sono favorevole al tracciamento di qualsiasi partito, associazione, Srl privata, di tutto. C'e' il 2xmille, fortunatamente, tramite il 2xmille - ha spiegato Salvini - la Lega ha il consenso di migliaia di italiani. Siamo ai livelli massimi, poi quella e' una scelta del cittadino. Pero' noi siamo a disposizione, tanto i nostri bilanci sono controllati da anni, sono indagati, sono perquisiti. Spero che lo facciano con tutti".

Alla domanda se teme le piazze, Salvini risponde: ""No, siamo sempre in piazza. Gli altri di solito sono contro, contro la Lega, contro il ritorno del fascismo. Ma noi qui in Calabria siamo a parlare di ospedali. Anzi sono preoccupato che qui a Catanzaro non c'era nemmeno un contestatore...Ah ce n'era uno? Meno male, abbiamo garantito la democrazia".