Reggina spietata, Casertana ennesima vittima al "Granillo": 2-0 grazie a Corazza e Reginaldo

reginaldo 1di Paolo Ficara - Il settimo sigillo. Non c'è scampo in campionato al "Granillo" nemmeno per la Casertana, settima vittima della Reggina dopo Cavese, Bisceglie, Vibonese, Catania, Catanzaro e Picerno. Il solito Corazza la sblocca al 40', il meritato raddoppio è segnato da un generoso Reginaldo al 49'. Si tratta della sesta vittoria consecutiva complessiva, che consente di alimentare la fuga in testa alla classifica quando mancano cinque gare al giro di boa.

LE SCELTE – Toscano restituisce una maglia da titolare a Bresciani, sarà uno dei più positivi. Rolando trasloca a sinistra, solo panchina per Garufo. In avanti Reginaldo viene preferito a Denis. I difensori Bertoncini, Gasparetto e Rubin sono tutti recuperati, solo il primo subentrerà in corso d'opera. Ginestra è falcidiato dalle assenze: in avanti out Castaldo, solo panchina per Floro Flores.

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ACUTO – Bresciani pennella buoni cross, ma prima Reginaldo da ottima posizione e poi Blondett non inquadrano lo specchio. Laaribi impegna severamente Guarna su punizione. Il canovaccio del match è evidente, con la Reggina in pressione costante e gli ospiti che posso solo sperare nelle ripartenze dei rapidi Starita e Cavallini. Il vantaggio arriva al 40', al termine di un'azione insistita e sviluppata su tutto il fronte offensivo: Rolando da destra si vede deviare il cross basso, ma a ricevere è il ben appostato Corazza che la piazza di giustezza sul secondo palo. Alla prima palla gol, Joker mostra ancora il proprio sorriso.

SENZA SFORZO – Reginaldo la chiude prima che i tecnici abbiano modo di attingere dalle rispettive panchine. Al 49' il break è di Bresciani, che riconquista palla in zona offensiva e viene lanciato in profondità dal brasiliano: il cross è per Corazza, ma sulla respinta della difesa è Reginaldo a raccogliere, beffando Crispino con un destro preciso. Ginestra decide così di affidarsi a Floro Flores, i campani riusciranno un paio di volte ad impegnare Guarna dalla distanza. Anche se sarà la Reggina a sfiorare a più riprese il terzo gol con i subentrati: prima con Denis e poi due volte con Doumbia.

LA CAPOLISTA SE NE VA – Insistenti e fiduciosi i cori della curva sud. La Reggina di Toscano sembra la Ferrari di Schumacher, ossia nettamente superiore alle rivali. Ormai i raffronti col passato non reggono più. Se provassimo a metterci nei panni degli avversari, davvero non sapremmo a cosa attaccarci. Domenica si va sul campo del chiacchierato Rieti, che sabato ha giocato (e perso) a Vibo dopo l'ipotesi sciopero. Sarà la trasferta più lontana per i reggini, ma forse la più vicina per i tanti forestieri.

REGGINA-CASERTANA 2-0

Marcatori: 40' Corazza, 49' Reginaldo.

Reggina (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Blondett, Rossi; Rolando (70' Bertoncini), Bianchi (62' Rivas), De Rose, Bresciani; Sounas (76' De Francesco); Reginaldo (62' Denis), Corazza (70' Doumbia). A disposizione: Farroni, Garufo, Gasparetto, Rubin, Mastour, Paolucci, Salandria. Allenatore: Toscano.

Casertana (3-5-2): Crispino; Ciriello, Rainone, Gonzalez; Longo (53' Adamo), D'Angelo, Santoro, Laaribi (85' Matese), Zivkov (85' Paparusso); Starita (70' Origlia), Cavallini (53' Floro Flores). A disposizione: Zivkovic, Galluzzo, Clemente Varesanovic. Allenatore: Ginestra.

Arbitro: Ermanno Feliciani di Teramo (Giulio Basile di Chieti e Giuseppe Di Giacinto di Teramo).

Note - Spettatori 9 808, di cui 48 ospiti. Ammoniti: Cavallini (C), Zivkov (C), Gonzalez (C), Loiacono (R), D'Angelo (C), Rainone (C), Sounas (R), Laaribi (C), all. Ginestra (C), all. Toscano (R).